DAL BORGO MEDIEVALE DI ERICE ALLA TONNARA DI SCOPELLO

 

Distanza in Km: TOTALE KM 41,85

Grado di difficoltà: Bassa 2/5

Località e/o siti d’interesse turistico attraversati: Funivia Trapani/Erice – Erice – Valderice – Crocevie – UscibeneCastello di Badia – Scopello – Tonnara di Scopello  – Guidaloca

Descrizione turistica: Questo itinerario prevede la salita a Erice con bici a bordo della pratica funivia. Giunti alla Funivia, acquistato il biglietto solo andata per se e per la bici,  sarà possibile effettuare la risalita in solitaria con la bici a bordo, durante la quale in funivia si potrà ammirare tutto il Golfo di Trapani e le isole Egadi in uno spettacolo incomparabile.

La cittadina di Erice si trova in una splendida posizione panoramica sulla vetta di un monte isolato a 750 mt slm,; nelle giornate limpide è possibile individuare l’Etna all’orizzonte.

A Erice ha sede il Centro di Cultura Scientifica “Ettore Majorana”, un importante catalizzatore di iniziative culturali per la città.
L’impianto urbano ha perfetta forma triangolare ed è delimitato sul lato occidentale da mura ciclopiche, interrotte da torrioni e da tre porte normanne: porta Spada, porta del Carmine e porta Trapani.
A sud-est dell’abitato si trova il bellissimo giardino del Balio all’interno del quale svetta il castello Pepoli, costruito in età normanna e largamente modificato nel XIX sec. per essere trasformato in villa.
Risale invece al XII sec. il castello di Venere: una tipica fortezza medievale costruita nell’area ove un tempo doveva sorgere l’antico santuario di Venere Ericina.
Erice accoglie più di sessanta chiese, alcune delle quali documenti architettonici di grande pregio e preziosa testimonianza storica.

Visitato il bellissimo Borgo Medievale si prosegue in bici per circa 7 chilometri attraverso una bellissima discesa panoramica. Al Km 7,21 si  attraversa il paese di Valderice; si percorreranno poi stradine di campagna sino ai paesi di Crocevie, e Uscibene. Al Km 25.58 inizia una salita per il Castello di Baida che si  raggiungerà al Km 28,42. Il Castello di Badia è riconoscibile dalla facciata spagnoleggiante ma divenuto nel tempo una sorta di baglio (casale) abitato, in cui è possibile fare una veloce sosta ristoratrice.

Continuando sul percorso si arriva a Scopello. L’attuale borgata risale al XVII secolo ed è divisa in due parti: un baglio, che la tradizione indica come d’epoca normanna, ma risalente al XVIII secolo, una piazzetta con la chiesa di Santa Maria delle Grazie, parrocchia dal 1961, e poche case.

L’itinerario continua verso la Tonnara che si incontra al Km 38,82. La Tonnara di Scopello è una delle più importanti e antiche di tutta la Sicilia: i primi fabbricati risalgono al XIII secolo; la tonnara vera e propria fu edificata nel XV secolo da Giovanni Sanclemente, passò quindi alla Compagnia di Gesù e infine alla famiglia Florio.

L’itinerario termina a Guidaloca. una baia limitata dal “Pizzo della Gnacara” e dalla “Puntazza”. Al suo interno si trova una grande spiaggia a forma d’arco lunga circa 400 metri. Sul lato ovest della “cala” è presente una torre cilindrica risalente al XVI secolo, posta a guardia di quel tratto di costa.

Informazioni  e consigli: Fondo 100% asfalto.  Bici consigliata: strada o trekking. L’accesso a questo percorso è adatto tutti poiché non prevede alcuna particolare salita ma solo una lunga discesa da Erice, quota 700 metri, fino al mare di Scopello attraverso una strada asfaltata in pianura

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