VIAGGIO NELLA PERLA NERA DEL MEDITERRANEO
VIAGGIO NELLA PERLA NERA DEL MEDITERRANEO
Tipologia: Percorso con itinerario ad Anello Fondo 100% asfalto con deviazioni facoltative in fuoristrada.
Distanze totale del percorso Km 39,74, oltre tre deviazioni facoltative :
1) per Balata dei turchi km 6 a/r;
2) per Arco Elefante e Faraglioni km 2.50 a/r;
3) per Lago Venere km 1,30 a/r
Durata percorrenza: 5/6 ore
Difficoltà: Medio/Bassa 3/5
Località/Punti di interesse: Inizio percorso dal Porto (via Don Alonzo) seguire ad anello in tutta la S.P. 54 – Lago di Venere – Cala Cinque Denti – Gadir – Arco dell’Elefante – Faraglioni – Balata dei Turchi– Porto di Scauri – Sataria – I Sesi – Mursia – Porto Pantelleria (fine percorso)
Il percorso ad anello si può effettuare nel corso di una giornata per i meno esperti e non presenta particolari difficoltà se non per la lunghezza dello stesso e qualche salita, specialmente se si intende sfruttare le varianti. La bici consigliata è una bicicletta da strada o trekking ma la presenza di sterrati opzionali rende utile l’uso della mountain bike.
La partenza è prevista dal lungomare Paolo Borsellino seguendo per Via Don Alonzo in direzione ovest in senso orario verso il Lago di Venere.
L’asfalto è in piano e dopo circa 5,1 km si raggiunge la strada che collega con il Lago di Venere (con percorso alternativo A/R dal Lago km.1,3. La deviazione per Lago di Venere per poche centinaia di metri porterà a bordo lago dove si individua facilmente una strada sterrata praticabile anche da bici con ruote da strada, che consentirà di effettuare il periplo del lago di circa due km. Il lago è alimentato da acque meteoriche e sorgenti termali, anche qui le acque e i fanghi hanno proprietà curative.
Il percorso segue lungo la provinciale, al km. 12,60 è possibile immettersi sulla deviazione per il famoso Arco dell’Elefante un promontorio con forma elefantina che sembra abbeverarsi nel mare. La deviazione in andata e ritorno è di circa 2,5 Km e non presenta particolari difficoltà, con tale deviazione è possibile raggiungere Cala Tramontana e Cala Levante.
Continuando il percorso ad anello, raggiunta quota di 150 mt. si riprende a salire, sino al Km 18,4 con quota di 193 mt slm. In due tratti l’asfalto si allontana dalla costa per poi rientrare e continuare parallelamente alla costa con altissimi strapiombi sul mare, si incrocia una sterrata che condurrà nella bellissima zona di Balate dei Turchi e dei Faraglioni. La sterrata in 5,5 km, tra andata e ritorno, consente la visita del luogo (la deviazione è consigliata solo a ciclisti esperti o dotati di buon fiato per portare bici al passo).
Il percorso continua lungo la strada provinciale costeggiando in parte il mare con scorrevoli e non impegnativi saliscendi; raggiungendo la frazione di Scauri, al 28,8 km, passando nel nuovo tratto stradale a senso unico, è possibile ritornare al centro di Scauri percorrendo per poche centinaia di metri nel tratto di strada a senso unico in salita, dove si trova l’abitato di Scauri è sono presenti alcune attività commerciali.
Ritornando sul percorso originario con una leggera pendenza si raggiunge il porto di Scauri, al km. 30,4. Procedendo senza deviazione la strada è in piano con qualche lieve saliscendi, sino a raggiungere l’incrocio che porta a Sateria al km.32,00 per una visita alle vasche termali con acque intorno ai 40°.
L’asfalto è in piano e dopo circa 37,2 km si raggiunge Mursia dove seguendo le indicazioni si può visitare l’antica necropoli dell’Isola “I Sesi” con i resti di un antico villaggio risalenti all’età del bronzo.
Dopo 97,7 km circa termina il tour con periplo dell’isola, presso il porto di Pantelleria.